L’atletica incontra il suo futuro. Sabato sera, al Centro di preparazione olimpica di Schio (Vicenza), si è alzato il sipario sulla seconda stagione dello Junior Team Fidal Veneto. L’iniziativa, promossa dal Comitato regionale della Fidal, punta a tutelare e valorizzare i talenti emergenti del Veneto, offrendo loro uno speciale supporto tecnico-agonistico e motivazionale.
A Schio, per il battesimo dello Junior Team Fidal Veneto 2013, c’erano anche due campioni olimpici: Stefano Baldini, ora Direttore Tecnico del settore giovanile della Fidal, e la bassanese Gabriella Dorio, tutor delle baby-speranze azzurre. Tra i presenti, oltre al presidente del Comitato regionale, Paolo Valente, e ai tecnici della struttura regionale guidata da Enzo Agostini, anche il Consigliere nazionale della Fidal, Sergio Baldo, a sua volta ex atleta azzurro del salto in alto.
“Il Veneto è una regione leader nel panorama dell’atletica nazionale, un modello che andrebbe esportato anche in altre parti d’Italia – ha detto Baldini -. In questa stagione, come Federazione, monitoreremo l’attività di trecento giovani, ma il movimento è molto più ampio. Lo Junior Team Fidal Veneto servirà anche a rinsaldare i legami tra il centro e la periferia, in un momento in cui le risorse sono inferiori alle necessità”.
Lo Junior Team Fidal Veneto, nel 2013, coinvolgerà 35 atleti di età compresa tra i 17 e 19 anni. In pratica, il secondo anno della categoria allievi e le due stagioni da juniores. Vi fanno parte cinque velocisti, due ostacolisti, nove mezzofondisti, otto saltatori, altrettanti lanciatori, una marciatrice e due specialisti delle prove multiple.
A Schio, in concomitanza con la presentazione del gruppo (25 i volti nuovi rispetto al 2012, a fronte di dieci conferme), si è anche svolto il primo raduno di una stagione che culminerà con i Mondiali allievi di Donetsk (10-14 luglio) e gli Europei juniores di Rieti (18-21 luglio). Mentre, in Veneto, uno dei momenti clou è in calendario per il 26 maggio, quando Caorle ospiterà il Trofeo internazionale per rappresentative, italiane e straniere, della categoria juniores.
Con l’appartenenza allo Junior Team Fidal Veneto i 35 giovani talenti della regione entrano in una nuova dimensione. “E’ un punto d’arrivo, ma anche di partenza – ha detto il presidente del Comitato regionale della Fidal, Valente -. E’ il momento in cui l’atletica comincia a diventare una cosa seria, a richiedere impegno e dedizione”. Magari seguendo il consiglio di Gabriella Dorio, che ha invitato i ragazzi a “mantenere viva la gioia per quello che fanno: a quel punto, anche i sacrifici non sono più tali”.
Valente - presente anche l’assessore allo Sport del Comune di Schio, Gabriele Terragin - ha pure annunciato il sospirato inizio dei lavori per il rifacimento del rettilineo coperto del Centro di preparazione olimpica. Per lo Junior Team Fidal Veneto, una partenza da incorniciare.